domenica 22 novembre 2009

IL NUOVO VIDEO DEI CADEO

Non siamo tornati a mani vuote da Cologno Monzese, carissimi amici...
I CADEO ci hanno consegnato una copia del loro nuovissimo videoclip, che sarà in rotazione sulle più popolari piattaforme broadcast a partire dalla prossima settimana; è un lavoro di grandissimo pregio, girato da aaVV, il collettivo di videomakers più in vista del momento. A noi di BJM pare che sintetizzi in modo molto efficace la poetica dei CADEO: un vecchio spot di articoli per la ginnastica domestica "AMERIKA STAR", si trasforma progressivamente in una trappola ipnotica, e i consigli per gli acquisti diventano una scala a chiocciola verso un inferno di beatitudine catodica.
Buona visione!


ESCLUSIVO: INTERVISTA AI CADEO!!!!

Come vi avevamo annunciato nelle scorse settimane, abbiamo incontrato i CADEO, per una intervista in esclusiva.
Abbiamo raggiunto il duo nel suo esclusivo ritiro di Cologno Monzese, località simbolo di quella che è già stata ribattezzata scena hypno-fininvest,e in una atmosfera natalizia, di grande euforia, abbiamo parlato del disco COLORATISSIMO MEGABAZAR ed abbiamo rivolto a Fanny e Cesare le "vostre" domande (arrivate al nostro magazine tramite l'iniziativa partecipativa lanciata la scorsa settimana).





Insomma, abbiamo cercato di saperne di più riguardo a quello che si annuncia come il fenomeno musicale di fine 2009, e forse dell'intero 2010: non è stato facile per la verità. Il gruppo mantiene un approccio piuttosto elusivo verso i media, e preferisce concentrarsi sulla produzione di ottima musica piuttosto che sulla promozione commerciale: tuttavia dopo il primo approccio Fanny e Cesare si rivelano [...]


LA VERSIONE COMPLETA E' DISPONIBILE SOLO PER GLI ABBONATI
DI SEGUITO LA REDAZIONE DI BJMAGAZINNE HA DECISO DI PUBBLICARE IN VERSIONE FREE LE RISPOSTE DI Fanny dei CADEO ALLE VOSTRE DOMANDE:



La mia domanda per i CADEO è la seguente: avete in programma esibizioni dal vivo per promuovere il disco?

FANNY: Certamente. Sarà uno spettacolo multimediale basato sull'interazione video-audio. Ci sentiamo di dire che la nostra musica non puo' essere scissa dalle immagini e neanche da noi che la suoniamo. Abbiamo in programma alcune date in Inghilterra ma è ancora presto per comunicare ufficialmente le date.


da quanti anni fate musica? avete progetti paralleli?
FANNY : Si , diversi progetti paralleli. Facciamo questo lavoro da molti anni, ma sui nostri trascorsi preferiamo mantenere uno stretto riserbo.


salve cari cadeo
volevo sapere se avete intenzione di costruire giusti lager per i vostri nemici
grazie per l'eventuale risposta!

FANNY : ahaha buffa domanda. Non sarà necessario, penso che piu' che altro se li costruiscano da soli, i lager. Che sono in primis mentali e dovuti ad una quotidianità priva di buona televisione.

come convivete con l'idiozia umana ed in particolar modo terronica? già..come fate a sopportare i calabresi o la stampa che si piega a "certe" logiche?
FANNY: La stampa, soprattutto musicale, in questo paese conta come il due di picche. E' gente prezzolata che appena dice cio' che realmente pensa chiude i battenti dopo una telefonata del padrone.


io volevo sapere che tipo di strumentazione usate, sembrano strumenti vintage per il loro suono eccezionale!

FANNY: il nostro set è composto da una 606 e da un sintetizzatore analogico ELKA SYNTHEX del 1984, piu' un paio di chorus autocostruiti. Niente di piu' niente di meno, la semplicità innanzitutto.


come vi ponete nei confronti della scena Italiana? avete qualche gruppo di riferimento italiano e/o straniero?

FANNY: nella scena italiana purtroppo non vediamo nulla come noi. L'unico che ci sentiamo di citare è Luigi Tonet, ma risale agli anni settanta -ottanta ed è per noi il Maestro.Fuori dall'Italia io personalmente mi rifaccio agli Astromill e ad un altro maestro del genere, Ron Hays.



volevo chiedere a cadeo qual'è secondo loro il motivo di tanta musica mediocre in italia e di conseguenza di una stampa musicale mediocre.

FANNY: io penso che il motivo sia l'accademismo eccessivo, il nerdismo e il fatto che la stampa musicale cerca l'hype e non la sostanza.Principalmente pero' i giornalisti musicali di oggi skippano i pezzi invece di ascoltarli. E' il malcostume della musica registrata a bassa qualità (mp3).




io vorrei domandare cosa ne pensano di questo hypngogic pop e soprattutto da dove esce fuori.
grazie.

FANNY: beh l'hypnop è un sottogenere della musica elettronica che nasce nel momento in cui si sperimenta col Fairlight nelle sue due massime espressioni, cioè la musica e il video.Supporto fondamentale per questa rivoluzione è il laser disc.Mettiamoci anche il Paik-Abe videosynthesizer.Possiamo vederlo come una proiezione di jean micheal jarre all'interno di un oceano solare di riverberi impastati di flanger? Diciamo anche di si.


ai cadeo vorrei chiedere innanzitutto quanti sono ke non l'ho ancora capito e quanti anni hanno?
FANNY: siamo in due e ci troviamo nella fascia di ascolto fra i venti e i trent'anni.L'età migliore per cambiare il mondo.


non pensate che ci sia il rischio di autoghettizzazione dietro certe "operazioni nostalgia"? Un'ispirazione così legata ad un immaginario per definito non rischia di diventare presto sterile?
Un salutone e complimneti per il disco


FANNY: caro amico grazie per i complimenti.Non pensiamo che possa diventare sterile la terra, figuriamoci un immaginario che rimane saldo nei nostri cuori come il seme piantato nel terreno.Ci sono molte suggestioni da cui attingere quando si parla dell'epopea delle televisioni private .


Voi sfruttate l'immagine e il nome di un personaggio pubblico, volto noto della tivu che ha anche avuto incarichi politici: non temete ritorsioni legali?
FANNY: Usiamo un nome scelto dal pubblico e non da noi, quindi semmai dovrebbero processare il popolo


qual'è il vostro rapporto con il pubblico? perchè le vostre canzoni non hanno i testi?
FANNY: il nostro rapporto col pubblico è trasparente e partecipativo.Possiamo dire che le canzoni le fanno loro. In quanto ai testi forse non hai ascoltato la traccia 3 , c'è un testo minimale ma intellegibile


a 40 anni non è troppo tardi per fare i coglioni 24h al dì? un lavoro no eh?
FANNY: la domanda è un po' stupida: il nostro lavoro è fare musica, sarebbe come dire a un muratore che non fa il suo lavoro o a una massaia che non fa il suo dovere. In quanto ai coglioni, in questo paese bisogna averceli sia per fare lavori sottopagati sia per spezzrsi la schiena o fare semplicemente delle scelte di vita. A differenza di molti che seduti comodamente davanti ad uno schermo, in ufficio, rubano i soldi dei contribuenti . Immagino tu rappresenti l'ultima categoria, ma serenamente ti chiediamo di tornare ad un confronto piu' serio.


a questo proposito..quanto lavoro ci vuole per confezionare un simile gioiellino musicale?
immagino molto tempo
vi autofinanziate o siete sponsorizzati da qualche azienda affermata?

FANNY: per concepire un tale capolavoro ci vogliono mesi e mesi di studio. Per la realizzazione invece siamo molto veloci, ci basta una settimana di realizzazione ed è quello che in genere la gente si aspetta da noi.Lavoriamo d'istinto, come Erasmo da Rotterdam. Non è stato facile e non è facile, credetemi, fare una musica del genere perchè in Italia non esiste alcun know -how per una produzione hypnagogica.Nessun azienda ci sponsorizza a parte alcune donazioni di privati che credono nel nostro lavoro.



come valutate i casini che stanno succedendo in italia? attacchi alla volontà popolare, magistrati cacacazzi, trans bruciati vivi. chi sarà il prossimo?
FANNY: E' un momento molto delicato . tutta questa violenza non è che un segnale che ci allontaniamo dalla retta via dell'intrattenimento musicale e televisivo virando verso un nero desiderio di immagini macabre. Noi umilmente cerchiamo di indicare una via di uscita al terrorismo che puntualmente entra nelle nostre case.


chi c'è dietro questo progettoo? si vocifera che sia una specie di gruppo aperto e cisiano in mezzo nomi grossi della scena pop milanese? insomma siete i residents italiani?

FANNY: in effetti c'è qualche nome della scena milanese, nello specifico quella Italo, ma non posso dire di piu' per motivi contrattuali. Il paragone coi Residents è decisamente fuori luogo. Semmai abbiamo qualcosa in comune con i primi Yello che apprezziamo ma non sono nomi di riferimento.

mercoledì 18 novembre 2009

COLORATISSIMO MEGABAZAR: ANTEPRIMA IN ALTA QUALITA' SOLO PER GLI AMICI DI BJMAGAZINNE





Cari amici, per venire incontro alle crescenti richieste abbiamo deciso, d'accordo con i CADEO, di mettere a vostra disposizione, qui sul blog, alcuni brani tratti da COLORATISSIMO MEGABAZAR; grazie alle nuove avanzatissime funzionalità di questo strumento, ci è possibile portarli a casa vostra addirittura in formato non compresso (no mp3)!
Vi basterà cliccare sull'elegante player a bordo pagina per ascoltare il terzo ipnotico brano del disco, qui presentato nella short version del promo.
Altrimenti sarà sufficiente collegarsi al sito www.myspace.com/cadeopop per un ascolto dell'intero disco, ahinoi, a bassa qualità.
Con questo atto di trasparenza speriamo di aver messo fine a tutte le speculazioni e i raggiri, che hanno condotto in questi ultimi giorni ad una vera inondazione di "finti dischi dei Cadeo" attraverso le più popolari piattaforme di condivisione.
Ultimo ma non meno importante: nelle prossime ore incontreremo i CADEO, proprio nello studio dove stanno lavorando al loro primo videoclip ufficiale, e registreremo l'intervista che vi abbiamo pre-annunciato; avete ancora poche ore per inviarci le vostre domande! affrettatevi!
Per ora è tutto, restate sintonizzati.

La Redazione





<a href="http://cadeo.bandcamp.com/track/coloratissimo-megabazar-track-03">COLORATISSIMO_MEGABAZAR_track_03 by CADEO</a>

mercoledì 11 novembre 2009

FLASH NEWS: ASSEGNATO IL PREMIO "OLIO DI RICINO" NOVEMBRE 2009


nella foto un momento emozionante della premiazione





Carissime amiche, cari amici,

siamo lieti di annunciare che il prestigioso premio OLIO DI RICINO per il mese di novembre è stato assegnato a:

GIULIO DI DONNA

La giuria, composta da una prestigiosa firma del giornalismo musicale italiano (che ha scelto l'anonimato), ha epresso il verdetto dopo poche ore di camera di consiglio. Le motivazioni di tale investitura sono:

estrema capacità di analisi
apertura al confronto
lucida visione della realtà musicale odierna
capacità di rimanere indipendente nonostante tutto
grande abilità nel tenere le redini dei propri sottomessi
e, dulcis in fundo, alti meriti nella divulgazione delle novità giovanili.

E' tutto, amici. Grazie per la simpatia, e alla prossima puntata!

La redazione

venerdì 6 novembre 2009

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: MICROMUSIC vs GIORNALISMO PREZZOLATO


Cari amici,
riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta che un gentile amico anonimo ci invia a proposito della querelle che da giorni infiamma il web, divide il pubblico e spacca le famiglie. La micromusic è roba da pipparoli? Lasciamo cantare la carta, con grande serenità:




Carissimo giulio andreotti di donna e redazione di FREAKOUT

Non abbiamo il piacere di conoscerci di persona : sono Dj Scheisse una metà dei Micropupazzo. Mi chiamo anche Stefano, cosi' non mi fai la pippa del nome d'arte.
Mi è arrivato questo link a proposito della recensione del disco di Cobol Pongide: bella pero', ha stile.
Ora il fatto che non ti piaccia il disco non è un problema, ma parlare della Micromusic tutta come roba fatta da pipparoli che non vanno da nessuna parte è davvero risibile.
A parte l'analisi delirante sul genere (limitato sul nascere ecc), penso che un giornalista serio dovrebbe documentarsi e non raccontare stronzate.
Appunto perchè gli strumenti a disposizione sono limitati, si inventano circuit bendings e modifiche spaziali in modo che essi diano il massimo in termini di suono e di progettazione. Ti pare poco? Che un atari del cazzo suoni come un synth da 4000 euro ti sembri una stronzata da pipparoli mi pare davvero singolare.Poi a dirla tutta si usano anche softwares e trackers quindi non sono tutti dei periti elettronici in pensione. Magari sono i brani musicali che non funzionano, ma quello riguarda le sette note ed è un altro paio di maniche e le cagate trascendono, come ben sappiamo, i generi.
Ho solo tre nomi da citarti : Dj scotch egg , Passenger of shit e Ymck, Sexy Synthetizer pure, va. Avrei un elenco di altri nomi della madonna. E qui la composizione è SUBLIME, i pezzi ci sono, l'innovazione pure.
Comprati i loro dischi magari, invece di scaricarli come un nerd pulciaro.
Questo è il futuro e il presente in tutto il mondo, ma evidentemente la tendenza "magnaspaghetti" rimane salda nell'animo del giornalista medio italiano quale reputo tu sia : mi riferisco in questo momento principalmente all'autore della recensione, tal DANIELE LAMA
Io modestia a parte suono da molto tempo in giro per l'Europa e se la Micromusic fosse un ghetto non avremmo Lady Sovereign in classifica che campiona il tetris e manco i Crystal Castles che per quanto io trovi molto formali sono ormai un fenomeno di massa. Forse avevi intenzione di colpire il PURISMO dell'8 bit, e qui potrei darti ragione, ma il problema è che l'8 bit non è solo questo: lo sai quanta gente nel mondo fa questa roba? Vogliamo soffermarci sulle DIFFERENZE o dire con scarsa sagacia che il 90 per cento dei micromusicisti sono dei pipparoli??? E' come dire che i Guitar Wolf fanno cagare perchè suonano garage punk che è un genere morto: è assurdo no?
Torniamo invece al Di Donna : carissmo, il fatto che tu abbia prodotto gli Atari non è una garanzia che tu sia in grado di capire questa musica. Me lo dimostra il fatto che appena sondata la difficoltà di renderlo un fenomeno COMMERCIALE l'hai bollata senza se e senza ma nonostante ti vanti di esserne stato promotore, uno strano caso di dissociazione che è tipica degli INFAMI. Ti sei mai chiesto se questo insuccesso fosse dovuto alla tua INCAPACITA' di produttore? Semplicemente ti sei rotto le palle della Micromusic : e allora? che vuoi da noi? ascoltati l'emocore e pace.
Io sono stato il primo a fare un microevent in italia e continuo a suonare questa musica e a seguire l'evoluzione della scena che, ti piaccia o no, continua a sperimentare in modo fruttoso e lo mette in culo a te e a tutti voi.
In poche parole la prossima volta cerca di non fare figuracce mondiali, lo dico per te e per la tua carriera.
Ah volevo anche dirti che sei un coglione e che il vostro magazine è uno schifo: sai chiedo e pretendo la massima libertà di espressione , come ben mi insegni.
alla prossima e grazie per la simpatia


per approfondimenti: http://www.facebook.com/home.php?#/note.php?note_id=329382430650&id=1154131732&ref=nf